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Rischi in Agricoltura. Sicurezza ed adempimenti obbligatori

I rischi in agricoltura rispondono a categorie molto diverse e possono riguardare sia eventi
infortunistici sia casi di malattie professionali.

A riguardo, si parla di rischi specifici poiché variano a seconda della tipologia di azienda agricola,
della struttura dell’ambiente e dei macchinari presenti, oltre alle sostanze utilizzate o prodotte.

Di seguito un elenco dei rischi specifici che generalmente vengono presi in considerazione:
• rischio stress lavoro correlato;
• rischio biologico;
• rischio chimico;
• rischio postura e mmc;
• rischio incendio;
• rischio rumore;
• rischio da utilizzo attrezzature;
• rischio vibrazioni;
• rischio Radon.

Per le aziende agricole con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo) o con uno o più
soci lavoratori, la responsabilità degli adempimenti per la sicurezza sul lavoro in agricoltura
ricade sul Datore di Lavoro, che in caso di controlli dovrà essere in possesso di:

DVR : stesura del documento dei rischi generali e dei rischi specifici (rischio di incendio, rumore,
rischio chimico e vibrazioni, etc), nonché valutazione del rischio gravidanza e minori; inoltre dovrà
essere nominato un Medico Competente (MC), un RSPP e degli incaricati per l’attuazione delle
misure di prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze (con relativi attestati di
formazione).

Dovrà anche essere garantita la Sorveglianza Sanitaria ai lavoratori;

  • verbale di consegna dei dispositivi personali di protezione (calzature, guanti, protezione per il
    rumore, maschera con filtro, etc.)
  • registro infortuni (mod. aggiornato alla normativa vigente) vidimato dalla ASL territorialmente
    competente;
  • contratti d’appalto o di prestazione d’opera con relativi DUVRI ( Documento Unico
    Valutazione Rischi Interferenti) nel caso di affidamento a ditte terzi di lavori all’interno dell’area ;
  • piano d’emergenza aziendale con le misure da attuare in caso di lotta antincendio e di
    evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato, che andranno commisurate alla
    natura dell’attività, alle dimensioni dell’azienda e al numero di persone presenti.

Nel caso l’azienda tratti prodotti destinati al consumo (come carne, latte, frutta e ortofrutta, verdure e prodotti vari) dev’essere in possesso del manuale di autocontrollo HACCP. Il datore deve anche svolgere un corso specifico, periodiche analisi di laboratorio sugli alimenti e manovre di disinfestazione e derattizzazione.

Oltre alla parte documentale, vi sono poi alcune misure di prevenzione dei rischi nelle aziende agricole da attuare:

  • ambienti di lavoro sicuri e igienicamente idonei;
  • informazione, formazione e addestramento dei lavoratori sui rischi;
  • formazione per abilitazione alle macchine e attrezzature;
  • dotazione dei dispositivi di protezione e marcatura CE su macchine e attrezzature ;
  • cassetta di primo soccorso (di grandezza variabile, in base al numero di addetti presenti);
  • estintori (numero variabile secondo la grandezza dei locali).

Formalmente il DVR deve essere elaborato:

TEMPI ELABORAZIONE DVR
per “nuove Imprese” entro 90 giorni;
per “modifiche” entro 30 giorni,
ma “tecnicamente” tali termini si riducono a “immediato”

Video esplicativo realizzato in seguito ad un’indagine conoscitiva sulla percezione del rischio per la salute e sicurezza in lavoratori immigrati, che operano nel territorio mantovano e cremonese.

Il video rappresenta un utile supporto alla formazione e informazione relativamente ai principali rischi presenti nel settore agricolo. Per DVR e Formazione vi rimandiamo al negozio. Compilate i campi e sarete ricontattati.

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Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)

La valutazione dei rischi è uno degli obblighi principali di ogni Datore di Lavoro (art.li 17, 28 e 29 D.Lgs 81/08).

Per effettua必利勁 re la valutazione dei rischi di una realtà lavorativa occorre individuare tutti i pericoli connessi all’attività svolta e quantificare il rischio, ossia la probabilità che ciascun pericolo si tramuti in danno, tenuto conto dell’entità del potenziale danno.

Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi in forma scritta, elaborando un documento denominato “Documento di Valutazione dei Rischi” o “DVR”

La normativa in vigore stabilisce che elaborare tale documento è obbligatorio per tutte le aziende che abbiano almeno un dipendente, con l’obiettivo di prevenire e ridurre i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, tuttavia sono esonerate dall’obbligo di redigere il DVR le aziende che non hanno dipendenti, ovvero:

  • liberi professionisti;
  • imprese familiari;
  • ditte individuali;
  • aziende con un solo socio lavoratore.

Va ricordato però che l’obbligo della redazione del documento valutazione dei rischi vige anche negli istituti scolastici, dove il dirigente scolastico ha è incaricato di redigere l’apposito DVR per i rischi presenti nella scuola.

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Fonte: www.sicurezzalavororoma.it